Nasce nel 1869 ed è l’Associazione Italiana Editori.
Da oltre 150 anni rappresenta e tutela sul piano nazionale e internazionale gli editori che pubblicano libri.
Costituisce un osservatorio aggiornato sul panorama della lettura, del mercato editoriale, dei consumi
culturali ed educativi – dalla scuola all’università – indispensabili alla crescita del Paese. È tra le fondatrici di
Confindustria. Gli editori aderenti ad AIE rappresentano oltre il 90% del mercato librario italiano.
COSA FA L’ AIE? ECCO ALCUNI PUNTI IMPORTANTI
-RAPPRESENTA di tutti coloro che si dedicano all’attività editoriale
-PROMUOVE, autonomamente o in collaborazione, tutte le iniziative che possono contribuire alla
conoscenza e alla diffusione del libro e degli altri prodotti editoriali.
-TUTELA gli interessi morali e materiali degli editori
-PROCEDE alla stipulazione di pattuizioni di carattere generale interessanti l’editoria, e in particolare
rappresentare sindacalmente la categoria, stipulando i relativi accordi e contratti collettivi di lavoro
– STUDIA le soluzioni più idonee a migliorare, all’interno della filiera del libro, i rapporti con gli altri
operatori del settore
-FAVORISCE la crescita professionale degli editori, anche mediante attività di aggiornamento e di
formazione, nonché mediante la pubblicazione di prodotti editoriali a ciò destinati e l’organizzazione di
convegni e manifestazioni
-SVILUPPA la conoscenza del settore editoriale tramite attività di studio, di ricerca e di sviluppo, anche
rendendo servizi di raccolta, analisi, elaborazione di dati, nonché di diffusione dei risultati.
Tra i fondatori, risultano figure storiche dell'editoria come Bocca, Barbera, Loescher, Pomba, Le Monnier,
Treves, appartenenti alle tre capitali dell'editoria del tempo: Torino, Firenze, Milano.
E’ l’associazione più longeva del panorama libraio, la più rappresentativa e anche la più dinamica.
Per ulteriori indizi visita il sito web https://www.aie.it/Chisiamo/Lassociazione/LAIEoggi.aspx